Un sms al 45565 per l’ospedale che in Uganda cura i più poveri

Un sms al 45565 per l’ospedale che in Uganda cura i più poveri

Fino al 20 novembre Fondazione Corti raccoglie fondi per il reparto di chirurgia del Lacor Hospital

Offrire le “migliori cure possibili al maggior numero di persone e al minor costo” era la missione di Piero e Lucille Corti ed è la stessa della Fondazione che oggi porta il loro nome e sostiene l’ospedale che i due medici hanno sviluppato in oltre 50 anni di lavoro: il St. Mary’s Hospital Lacor situato a Gulu, nel nord dell’Uganda.

Diventato una delle maggiori strutture sanitarie senza scopo di lucro dell’Africa Equatoriale, nonché polo di formazione medica e infermieristica a livello nazionale, il Lacor Hospital offre una speranza di guarigione e cura a migliaia di persone in un Paese dove il tasso di mortalità infantile è tra i più alti (su 1.000 nati 90 bambini non arrivano ai 5 anni d’età) e un terzo della popolazione versa in condizioni di povertà estrema.
Un contesto reso ancora più drammatico dalla costante carenza di strutture sanitarie, basti pensare che il rapporto medico per abitante è 1 su 20.000.
L’ospedale offre cure a tutti grazie a tariffe agevolate e permette a chi non è in grado di pagare di essere curato gratuitamente. Nel 2016 ha assistito oltre 290mila persone, l’80% delle quali donne e bambini.

Garantire cure e assistenza medica anche ai più bisognosi è un impegno che necessita di sostegno. Per questo, fino al 20 novembre è possibile sostenere Fondazione Corti e il St. Mary’s Hospital Lacor donando 2 o 5 euro con sms o chiamate da rete fissa al numero solidale 45565. I fondi raccolti contribuiranno in particolare a rafforzare il dipartimento di chirurgia.

Informazioni

Aragorn: 02 46546783
Fondazione Corticlicca qui
Donazioni: fino al 20 novembre 2017 si possono donare 2 euro per ogni SMS inviato al numero solidale 45565 da cellulare personale Wind Tre, TIM, Vodafone, PosteMobile e Coop Voce. Il valore della donazione è di 2 euro per ciascuna chiamata da rete fissa PosteMobile, di 5 euro per ciascuna chiamata da rete fissa Vodafone, TWT e Convergenze e di 2 o 5 euro per ciascuna chiamata da rete fissa TIM, Wind Tre e Fastweb.